Torino. Annalena Benini è la nuova direttrice del Salone Internazionale del Libro
Annalena Benini, nuova direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino
Annalena Benini sarà la direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino per il triennio 2024-2026. Lo hanno reso noto oggi, a sorpresa, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il sindaco della Città di Torino, Stefano Lo Russo e il presidente dell'Associazione Torino, la Città del Libro, Silvio Viale. L'annuncio mette così fine alle attese degli ultimi tre mesi, dopo il passo indietro di Paolo Giordano, su cui c'erano le convergenze dei più, dopo avere lamentato un problema di ingerenza politica.
"Sono felice e onorata, un incarico inaspettato. Cosa bellissima, sono emozionata e stupita. Per me sempre stata la manifestazione più importante, un posto fondamentale in cui andare, a cui pensare. Una cosa bellissima". Così Annalena Benini ha commentato la nomina alla direzione del Salone del Libro. "Ho ricevuto la telefonata sabato su whatsapp da un numero che non conoscevo. Erano insieme Viale, il sindaco e Cirio. Ho accettato ieri. Prima ho avuto terrore poi ho preso coraggio, è un'occasione magnifica. Prometto che farò il meglio che posso. Posso cominciare osservando il lavoro magnifico compiuto da Nicola Lagioia, uno scrittore che ammiro tantissimo".
Laureata in Giurisprudenza, Annalena Benini è nata a Ferrara nel 1975 e vive a Roma. Sposata con Mattia Feltri, figlio del noto giornalista Vittorio Feltri, ha due figli, dal 2001 scrive di cultura per Il Foglio. Ha fondato e cura l'inserto settimanale "Il Figlio" e la rivista culturale "Review". Ha pubblicato diversi libri, La scrittura o la vita. Dieci incontri dentro la letteratura (Rizzoli nel 2018). Per la Rai ha scritto e condotto i programmi televisivi Romanzo italiano e Pietre d'inciampo. Per Einaudi ha curato l'antologia I racconti delle donne (2019). Il suo ultimo libro, in uscita in questi giorni, è il romanzo Annalena (Giulio Einaudi Editore).
La nomina è stata salutata con soddisfazione a livello bipartisan. Il ministro Sangiuliano l'ha definita "un'ottima scelta, una persona colta e di valore che saprà certamente fare bene".