Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge sulle carceri, presentato dal ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri. Le misure contenute nel dl hanno l'obiettivo di alleggerire il sovraffollamento, riducendo i flussi in entrata e in uscita dalle carceri, e di migliorare le condizioni di vita dei detenuti."Con il decreto legge è stato istituito il garante nazionale diritti dei detenuti". Lo ha annunciato il premier Enrico Letta. Via libera al braccialetto elettronico per chi è ai domiciliari. Lo prevede il decreto approvato dal Cdm. A riferirlo è il Guardasigilli Annamaria Cancellieri in conferenza stampa. Ampliamento a 75 giorni, al posto degli attuali 45, di liberazione anticipata per ogni semestre nei casi di buona condotta. Questa è una delle misure previste dal decreto, di cui potranno beneficiare 1.700 detenuti. "Nessun automatismo - ha detto Cancellieri -valuterà sempre magistrato di sorveglianza"."Il disegno di legge per abbreviare i tempi della giustizia civile è una delega al governo per smaltire l'arretrato e rendere più efficiente l'iter dei processi - sottolinea il presidente del Consiglio -. Questo disegno di legge è il secondo tempo di ciò che avevamo già fatto. Con questo intervento si cerca di dare al nostro Paese una giustizia nei tempi giusti"."Abbiamo valutato il tema della custodia cautelare e abbiamo deciso su questo tema di rifarci al testo che è stato discusso e approfonditamente avviato alla votazione in aula alla Camera in tempi a nostro avviso compatibili con la discussione sugli altri temi", haspiegato Letta."Auspichiamo che la discussione della custodia cautelare possa avvenire in Parlamento con gli altri temi in modo che le materie possano sovrapporsi e andare ad approvazione rapidamente, possibilmente a inizio anno", ha sottolineato Letta.
L'obiettivo è alleggerire il sovraffollamento e migliorare le condizioni di vita dei reclusi. Via libera al braccialetto elettronico.
© Riproduzione riservata